VETRINA INTERATTIVA PER SAN VALENTINO – AMSTERDAM dimostra come una vetrina possa interagire direttamente col cliente.
In questo caso si tratta di una vetrina ideata presso i MAGAZZINI DE BIJENKORF, situati al centro della città. Parliamo di uno dei più grandi, prestigiosi e conosciuti magazzini di tutta l’Olanda.
Le vetrine sono sempre molto curate e stravaganti, ma quella che sto per illustrare è veramente lontana da ogni immaginazione.
Più che una vetrina tradizionale si può, infatti, definire una vera e propria strategia alternativa per catalizzare l’attenzione.
Non so chi sia stato l’ideatore di questa vetrina, ma sono convinta che meriterebbe un premio per la sua creatività. Lo stesso vale per l’acume e le capacità in fatto di marketing che ha ampiamente dimostrato.
L’idea è geniale e decisamente fuori dal comune.
E’ infatti totalmente diversa dagli schemi tradizionali con cui siamo abituati a concepire una vetrina.
Amsterdam – Vetrina Interattiva per San Valentino vuole mettere in evidenza l’unicità su cui si basa il successo di questa vetrina.
Qui non si fa leva su una scenografia o un’ambientazione particolari, ma piuttosto sul piano emotivo.
Lo scopo è suscitare emozioni forti nel passante, circondandolo di attenzioni inaspettate e graditissime.
I passanti vengono invitati a prendere posto al tavolo davanti alla vetrina.
Nel momento in cui si siedono arrivano due camerieri che preparano la tavola.
Subito dopo una violinista ed un tenore intonano una famosa e romantica aria italiana.
Si crea così la giusta atmosfera.
Ma quando poi le tende della vetrina si aprono. . . .
Il tutto avviene davanti ad un folto pubblico che scatta foto e sorride divertito.
Sono attimi questi che rimarranno impressi nella memoria di chiunque si sarà trovato a passare in quel momento.
Ed ognuno porterà sicuramente con sé un ricordo divertente perché decisamente coinvolgente e fuori dal comune.
Insomma un San Valentino da non dimenticare!
E’ certamente stimolante, sappiamo bene che gli acquirenti sono prontissimi a essere coinvolti e non desiderano altro che sorridere mentalmente. Peccato che i negozianti e le nostre aziende siano rimaste indietro anni luce. Un bacio Riccardo
Vediamo se questa provocazione darà inizio ad una serie di commenti in cui potersi confrontare!