Il concetto di vetrina come strumento di comunicazione e come biglietto da visita della propria attività commerciale vale per qualsiasi settore merceologico, anche per le Vetrine di Farmacie e Parafarmacie.
Anzi, proprio in quest’ambito, un’attenzione particolare all’allestimento dovrebbe essere prioritaria perché si tratta di prodotti specifici per la cura e la salute della persona.
Quindi solo una vetrina leggibile, ordinata, che sappia spiegare le peculiarità dei prodotti in modo emozionale, è in grado di trasmettere sensazioni positive di pulizia, ordine e professionalità.

GLI ERRORI PIU’ COMUNI NELLE VETRINE DI FARMACIE E PARAFARMACIE
Troppo spesso le Vetrine di Farmacie e Parafarmacie appaiono carenti in fatto di ordine, logica e coerenza.
Ma soprattutto non tengono conto del fattore emotivo.

- TROPPI ARTICOLI – Molte sono concepite, infatti, come spazi in cui inserire il maggior numero possibile di prodotti, pensando che il numero delle referenze esposte sia direttamente proporzionale alle vendite. Niente di più errato. Una vetrina così concepita risulta caotica, dispersiva e incapace di suscitare attenzione.
- TROPPA CARTELLONISTICA – In altri casi si fa un uso eccessivo di cartelloni pubblicitari di prodotti diversi, non coerenti fra loro, che disorientano l’osservatore.
- PREZZI NON SEGNALATI CORRETTAMENTE – Un altro errore che spesso si commette è quello legato ai prezzi. Le normative vigenti prevedono che i prezzi debbano essere necessariamente esposti, e lo si può fare in modo chiaro per il cliente ma anche discreto ed elegante, senza deturpare la vetrina.
I prezzi dei prodotti e le eventuali promozioni potranno essere segnalati con legende in cui vengano descritti gli articoli appartenenti alla stessa linea. Oppure, vicino ad ogni singolo prodotto, si potranno usare i prezzi componibili, leggibili e non invasivi, reperibili presso i negozi di vetrinistica.
Bocciati, quindi, quegli orribili cartellini multicolor spesso utilizzati dai banchi del mercato.
I PUNTI CHIAVE PER ALLESTIRE LA VETRINA DI FARMACIA
Rispetto ad ogni altro settore merceologico i punti fondamentali su cui concentrarsi non si differenziano particolarmente.
Si tratta di necessari accorgimenti che concorrono a trasformare uno spazio vuoto in una vetrina accattivante.
- IN BASE ALLA STAGIONE SCEGLIERE UN TEMA – Le esigenze del cliente, a parte i farmaci per la salute, sono per lo più legati alla stagione corrente. Ne consegue che ricreare un’ambientazione coerente col periodo stimolerà maggiormente l’attenzione dell’osservatore.

- SELEZIONE DEI PRODOTTI – Se con la scelta del tema abbiamo stimolato il passante sul piano emotivo, ora con i prodotti proposti suggeriamo una possibile soluzione o esigenza specifica. L’utilizzo di alcuni cartelli vetrina, ma senza esagerare, aiuterà a segnalare le peculiarità dei prodotti di punta.

- CORRETTA DISPOSIZIONE DEI PRODOTTI – Ribadendo che un’eccessiva quantità di prodotti non giova in nessun modo, sarà opportuno suddividere i prodotti in gruppi distinti. Ogni gruppo sarà costituito da articoli della stessa linea e, comunque, coerenti o complementari alle altre proposte.

Il risultato finale sarà quello di una vetrina accattivante, pulita, comunicativa e capace di interpretare le reali esigenze del cliente.
Ma anche di trasmettere professionalità, competenza e prestigio.
